Luna distrutta

Prima che una meteora e una leggenda ne cambiassero le sorti, Cleo illuminava i cieli di Boreas. Gli abitanti del pianeta ancora non lo sapevano, ma oltre a squarciare la luna e a distruggerne la superficie, la meteora li avrebbe condotti sulla via della distruzione. Fu solo quando i ricercatori scoprirono una connessione tra la luna e i sempre più frequenti cataclismi di Boreas che le nazioni del pianeta unirono le forze per guarire Cleo, dando vita al progetto Hope. Così, quello che fino ad allora era stato un satellite disabitato divenne una colonia popolata da ricercatori, ingegneri e costruttori. Pian piano gli squarci furono richiusi, le rocce celesti divennero campi fioriti e nacquero nuove tecnologie.

Tuttavia, dopo molti anni e ben pochi progressi, la gente dimenticò Cleo e smise di finanziare il progetto. Il Consiglio per il recupero di Cleo fu costretto a privatizzare la luna per ottenere degli investimenti, costruendo nuove case, centri commerciali e cimiteri di lusso. Oggi Cleo ospita imprese sia pubbliche che private, tra cui quella degli Apex Games, nella speranza che un giorno Boreas e la sua luna possano essere salvati.

Screenshot della mappa della Luna distrutta.