• Tiffany Everett: vita di una responsabile globale dei social media di EA SPORTS Come parlare del Super Bowl, creare strategie social e contenuti per il mondo dello sport, dei videogiochi e dell'intrattenimento.

    Immagina di essere un giorno in ufficio a ideare la prossima campagna social per promuovere EA SPORTS Madden NFL e EA SPORTS College Football, e il giorno dopo di essere a Las Vegas a intervistare le star del football al Super Bowl.

    Per Tiffany Everett questo non è un sogno. È una giornata qualunque della responsabile globale dei social media di EA SPORTS. Impariamo a conoscerla!

    D: Come sei arrivata a EA? Ci sono momenti salienti della tua carriera che vuoi condividere con noi?

    "La mia esperienza nei videogiochi, nello sport e nell'intrattenimento va dalle relazioni pubbliche al marketing, dalla gestione dei social media alle strategie di marketing con influencer e creator per aziende di altissimo livello, tra cui Activision, Nintendo, Warner Bros., NBC Universal e Nike.

    Una delle mie specialità erano le campagne marketing dei videogiochi prima dell'avvento dei social media. All'epoca ci occupavamo di web, pubblicità dal vivo con cartelloni, eventi organizzati dal basso e mezzi stampa come le riviste specializzate. Quando Facebook si è aperto anche ai brand, ho potuto dare una svolta alla mia carriera e orientarmi verso strategie digitali per aumentare la consapevolezza dei consumatori per prodotti e grandi marchi."

    D: Com'è una giornata tipo per te? E in occasione di grandi eventi come il Super Bowl?

    "La mia giornata tipo prevede riunioni con altri dipartimenti per stabilire strategie comuni in vista di eventi come il Super Bowl.

    Inoltre partecipo a sessioni di brainstorming con il mio team social e, in generale, con il team di comunicazione integrata per capire con quali atleti possiamo creare contenuti, le tempistiche e quale tipo di supporto ci permetterà di avere le immagini e i video migliori sui nostri canali social alla fine dell'evento."

     

    D: Potresti dirci cosa si prova a prepararsi per un evento come il Super Bowl?

    "Certo! Si comincia stilando le domande da fare. Vogliamo chiedere agli atleti quelle giuste, che forniranno informazioni esclusive ai nostri follower e ai nostri utenti, e che permetteranno loro di parlare del loro rapporto e della loro passione per i nostri giochi e/o servizi live. Per farlo servono ricerca, coordinazione e un pizzico di talento.

    Dopo aver fatto le domande, collaboriamo con la produzione per editare il materiale, che verrà poi pubblicato dal nostro team social in base alla strategia delineata durante la fase di pianificazione. E poi si ricomincia."

     

    D: Come fai a far sì che gli atleti partecipino al meglio all'esperienza di EA?

    "Il mio team si impegna molto a studiare gli atleti e le squadre prima delle interviste per capire cosa amano del loro lavoro e cosa apprezzano dei nostri giochi.

    Li incoraggiamo sempre a essere spontanei nel loro stile comunicativo, arrivando persino a offrire loro la possibilità di suggerire il format dell'intervista o di fornire ulteriori informazioni su ciò che li appassiona."

    D: Cosa fai per interagire con i giocatori e per integrare la cultura del gioco nel tuo lavoro?

    "Cerchiamo sempre di fare in modo che Madden entri nel dibattito durante i momenti importanti della stagione NFL coerenti con il nostro gioco e coi contenuti con cui i fan amano interagire, dal Kickoff al Super Bowl.

    Madden è particolarmente radicato nella cultura del football: molti atleti, squadre e persino altri brand citano momenti di Madden, come le valutazioni, gli atleti da copertina e i festeggiamenti nei contenuti che pubblicano sui loro canali social.

    Questo è un gioco con cui molte persone sono cresciute e, dato che è stato un pezzo importante della loro infanzia, continua a essere anche oggi lo strumento in cui si intrattengono e si relazionano con le loro squadre e i loro giocatori preferiti."

     

    D: Al di là del fascino dei grandi eventi, cos'altro puoi dirci riguardo al tuo lavoro?

    "Ho il privilegio di dirigere una squadra di professionisti dei social media e dei videogiochi che mi aiuta a gestire e a pubblicare contenuti sui nostri canali social. Ho anche l'opportunità di lavorare ai processi comunicativi di altri titoli con altri team social di EA SPORTS, nonché di far parte di un consiglio interno che indirizza le strategie, gli strumenti e i processi comunicativi della nostra azienda."

     

    D: Come fate a confrontarvi con gli altri team di EA?

    "Il mio team lavora a stretto contatto con un'ampia varietà di dipartimenti, tra cui quello legale, creativo, quello delle pubbliche relazioni, del brand, dei rapporti coi talent e tanti altri. Mettiamo al loro servizio la nostra esperienza nei social media, e suggeriamo i tipi di contenuti che funzionano meglio sui nostri canali e che rappresentano al meglio i nostri giochi.

    Ciò include momenti "importanti" (come l'uscita di un gioco, la presentazione della copertina, ecc.) e contenuti più generali molto apprezzati da follower e utenti, come le valutazioni."

    D: Quali consigli daresti alle persone interessate a intraprendere una carriera come la tua?

    "Continuate a entrare nelle 'stanze' delle persone con cui volete lavorare, delle aziende da cui volete farvi assumere e/o dei settori in cui volete sfondare.

    Seguiteli sui social, cercate un mentore nel vostro ambito che possa darvi un quadro della situazione e fornirvi informazioni o opportunità, e partecipate agli eventi frequentati da persone che svolgono il lavoro dei vostri sogni per fare networking."

    Vuoi cambiare il gioco come Tiffany Everett? Scopri di più su EA SPORTS e continua a seguirci per leggere altre storie! 

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