UNA LETTERA DI RINGRAZIAMENTO DAL TEAM DI LOST IN RANDOM

È incredibile ripensare al giorno in cui per la prima volta posammo lo sguardo sul disegno di una bambina con il suo dado vivente, e all'avventura che ci ha portato qui oggi alle porte di Alea. Da una parte è come se il tempo fosse volato, ma dall'altra sappiamo che trovare la strada giusta è stato un percorso lungo e tortuoso.

Ricordo le prime chiacchierate in pausa pranzo su un mondo dominato dai dadi, quando ancora non sapevamo bene come sviluppare quell'idea. Nonostante non riuscissimo a trovare una risposta, in cuor nostro sapevamo che da qualche parte c'era un tesoro che aspettava solo di essere scoperto. Il dado ci stava trascinando verso un mondo che pian piano prendeva forma davanti ai nostri occhi.

Creare un'idea di gioco traendo ispirazione dall'arte invece che da altri giochi può essere un po' come iniziare tutto da zero, ma allo stesso tempo potrebbe essere proprio quella la spinta per approdare a qualcosa di totalmente inaspettato. Abbiamo sperimentato moltissimi approcci diversi, e siamo orgogliosi di essere riusciti a dare vita a qualcosa di autentico e mai visto prima. Proprio come Even, anche noi abbiamo scelto di andare contro le regole (anche se in modo un po' meno estremo)!

Io e il team siamo ansiosi di mostrarvi il frutto del nostro duro lavoro. Ci sono ancora moltissime cose che ci piacerebbe approfondire, ma non credo che avremmo potuto regalarvi un'introduzione più intensa per il regno di Alea: un mondo all'insegna dell'avventura, dell'oscurità, dello stupore e della vita, reso ancora più unico da tutto quello che più amiamo delle storie e dei giochi di quando eravamo bambini.

Vorrei ringraziare tutti coloro che ci hanno incoraggiato, commentando i nostri post e condividendo i nostri teaser! E anche chi magari ha appena scoperto il gioco e, incuriosito, ha deciso di darci una possibilità. Il dado è tratto, e ora tocca a voi immergervi nel mondo di Lost in Random e scoprire se Alea è davvero il regno in cui giustizia e imparzialità regnano sovrane. Lunga vita ad Alea!

— Olov Redmalm, Direttore creativo