IN POCHE PAROLE: YUKI MATSUI

Scopri come Yuki è arrivato in EA SPORTS™ oltre al suo legame personale con la MEIJI YASUDA J1 League.

Il sogno di ogni appassionato sportivo è trasformare la propria passione per lo sport in una vera carriera. Come Brand Engagement Manager per EA SPORTS e Racing in Giappone, Yuki Matsui sta vivendo quel sogno.

Yuki è il responsabile marketing delle serie FIFA e Need for Speed™ di EA SPORTS in Giappone e grazie alla sua passione per gli sport, si impegna per offrire esperienze sempre più coinvolgenti alla comunità di giocatori.

Perché hai voluto lavorare in EA?

Perché volevo entrare nel mondo del calcio e in altri settori analoghi, ed EA è nota per i suoi celebri franchise sportivi. Inoltre, ha anche sviluppato un legame molto forte con campionati, squadre e giocatori di tutto il mondo.

Sono felice di poter contribuire a sviluppare un legame analogo con il mondo del calcio qui in Giappone.

Devi essere contento, visto il recente annuncio della presenza del campionato J.League in FIFA. Qual è il tuo rapporto personale con la J.League?

Sono cresciuto a Hiroshima, in Giappone, una città famosa per il Sanfrecce Hiroshima, una squadra che milita nella J.League. Da ragazzo, ho cercato di assistere a quante più partite possibile del Sanfrecce.

Questo mio desiderio di conoscere ancora di più il mondo del calcio mi ha portato a studiare alla J.League Human Capital (JHC), nella prima generazione di studenti. Il programma piuttosto intensivo, curato ufficialmente dalla J.League, mirava a insegnare le competenze di business necessarie per lavorare nello sport professionistico. Tra i laureandi, c'erano oltre 40 persone, interessate a entrare in questo business.

A livello personale, ho apprezzato davvero tantissimo l'opportunità non solo di studiare varie materie, ma anche di ricevere consigli e suggerimenti, che mi hanno reso ancora più motivato, da parte di molti partecipanti al corso di studi, veri e propri esperti del settore. Come Koji Nakata, un ex calciatore giapponese (*NOTA DI ED: in alto a destra) che ha partecipato alle edizioni 2002 e 2006 della Coppa del Mondo FIFA. Abbiamo avuto anche la grande opportunità di incontrare molti professionisti che lavoravano nelle squadre della J. League e nella JFA (Japan Football Association), oltre a imprenditori, CEO, consulenti e molti altri.

Qual è la parte più gratificante del tuo lavoro?

Tutto! Tramite questa posizione, ho avuto l'opportunità di collaborare con tantissime persone coinvolte nel settore calcistico in tutto il Giappone. In particolare, sono rimasto sorpreso d'incontrare anche un'importante squadra di calcio europea in uno dei miei primi giorni qui in EA.

Quali sono le principali difficoltà del tuo lavoro?

Sono un grande tifoso della J.League ma anche di moltissimi campionati europei. Queste conoscenze mi hanno aiutato nella mia posizione lavorativa, ma ho dovuto migliorare le mie capacità nel marketing e negli aspetti più commerciali. Ho dovuto approfondire la mia conoscenza del calcio, in particolare la gestione delle licenze, che è una questione piuttosto complessa.

Qual è la cosa che ti piace di più dell'ambiente di lavoro di EA?
La parte più incredibile è la passione comune per il calcio che accomuna tutti qui in EA. Non mi sembra di lavorare per altre persone, perché faccio qualcosa che amo davvero. Parliamo tutti i giorni di statistiche e risultati di calcio, pianifichiamo di andare a vedere alcuni incontri nello stadio qui vicino e organizziamo persino delle partite aziendali. Adoro ogni singolo momento che trascorro qui in EA Tokyo.

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