StoneMountain64

Siamo fortunati a lavorare nell'industria dei videogiochi e siamo davvero felici di essere circondati da moltissimi giocatori straordinari.

Abbiamo intervistato StoneMountain64, streamer di Battlefield 1, per scoprire cosa alimenta la sua passione per il gioco.

Quand'eri piccolo, cosa sognavi di fare da grande?

Non ricordo di aver mai desiderato di fare qualche lavoro particolare, tanto che crescendo ho iniziato a preoccuparmi, perché non sapevo cos'avrei potuto fare. Due cose mi erano chiare: i lavori che non avrei mai voluto fare e l'impegno da mettere nello studio. Non avrei mai immaginato di finire a creare contenuti per dei videogiochi, ma ora che lo faccio sono estremamente felice. 

Ecco StoneMountain64: streamer di Battlefield di Vancouver, WA

Come hai iniziato a fare streaming?

Ho cominciato a creare dei filmati per entrare a far parte della community dei giocatori. Ho iniziato comprando un sistema per registrare i giochi su console, cinque anni fa: da allora ho imparato un sacco di cose. Dopo che molti miei filmati sono diventati virali su Facebook, ho deciso di fare streaming, di diventare una sorta di pioniere di una nuova frontiera dei contenuti.

StoneMountain64 crea contenuti per Battlefield

Cosa significa per te la tua community?

Per me la community significa divertimento e intrattenimento. Sono un videogiocatore da sempre e quando ho scoperto che online esistevano persone che parlavano dei giochi, condividevano le loro partite e i momenti più spettacolari dell'azione, beh, è stata la svolta. Trovo incredibile che, senza il supporto della TV e dei comuni mass media, si possa creare qualcosa di coordinato e straordinario come community.

Quali sono gli aspetti che preferisci di Battlefield?

Battlefield ha catturato la mia attenzione per le dimensioni delle sue battaglie. Gli scontri 32 vs 32 per terra, aria e mare mi hanno davvero conquistato, anche grazie al ritmo sempre incalzante del gioco. Imparare a gestire il tiro di precisione, con la caduta del proiettile, e a combattere in un duello aereo, il tutto nel mezzo di una guerra furiosa, mi ha dato grandi soddisfazioni. 

Immagini di gioco di Battlefield 1, registrate da StoneMountain64.

Raccontaci una tua giornata-tipo. Quali attività svolgi regolarmente?

Ogni mattina rivedo i filmati della community e monto dei contenuti per YouTube e qualche momento saliente per Facebook. Poi mangio qualcosa e, a inizio pomeriggio, inizio il mio streaming, insieme alla community, giocando. Da lì fino alla notte rimango in diretta, sempre giocando. Inoltre passo del tempo con mia moglie e, a volte, mi dedico a dei montaggi aggiuntivi. 

C'è qualcosa nella tua routine che i tuoi fan non immaginano?

Forse il fatto che non passo le giornate a giocare: devo dedicare molto tempo al montaggio dei filmati e alla gestione del canale, per mantenere il flusso dei contenuti e migliorarne sempre la qualità. 

Quali sono i tipi di filmati che ti diverti di più a realizzare?

Ultimamente la cosa che preferisco è lo streaming in diretta. Ottenere una risposta diretta, con delle conversazioni, in brevi sequenze in streaming, secondo me è la formula perfetta. 

Che consiglio daresti a qualcuno che volesse iniziare a fare streaming?

Tutti hanno la propria formula: bisogna essere se stessi ed essere coerenti. Io sto ancora imparando come posso migliorare i miei streaming, giorno dopo giorno: riguardo i miei contenuti, per identificare le parti meno dinamiche e capire come renderli più divertenti. Non esiste "il modo giusto" per fare le cose: bisogna sperimentare. 

StoneMountain64 effettua l'unboxing di Battlefield 1: Dice Edition!

Hai tre consigli fondamentali per la crescita di una community?

1. Bisogna mantenere la coerenza. Se i contenuti non sono coerenti, le persone non hanno alcun motivo per iscriversi, seguire o entrare a far parte di una community.

2. Bisogna fare qualcosa di unico. Se si realizzano dei contenuti o una community basati su qualcosa che è già presente, sarà difficile che la voce si diffonda e la community cresca, dato che non rappresenta nulla di nuovo e di speciale. Inoltre, la community già esistente potrebbe non essere interessata ad altri materiali dello stesso tipo. 

3. Bisogna innovare. Occorre continuare a sperimentare e a correre rischi con i contenuti, perché questo è l'unico modo per scoprire che cosa può funzionare. Molti filmati e molte idee che reputavo vincenti hanno fallito, mentre altre idee che mi sembravano appena passabili si sono rivelate grandi successi. 

C'è qualcosa che avresti voluto sapere prima, quando hai iniziato a fare lo streamer?

Che l'introduzione è importante e che, invece, il numero degli spettatori non lo è.

Quando ho cominciato, le mie introduzioni erano noiose, perché le prolungavo nell'attesa che si connettessero più persone. Ora l'azione inizia dai primi secondi dello streaming, anche se ci sono soltanto poche persone. Non guardo quanti spettatori ci sono, mi concentro solo sul contenuto! 

Qual è il consiglio migliore che tu abbia mai ricevuto?

Di ascoltare le persone che hanno avuto più successo di me. So di avere ancora molta strada da fare e, per questo, ogni giorno cerco di migliorarmi e di imparare ciò che posso dagli altri.

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